Cosa sono i passaporti vaccinali e come funzionano?

Nel marzo 2020, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato COVID-19 una pandemia globale. I governi nazionali si sono affrettati a chiudere i propri confini e impedire la diffusione del virus SARS-CoV-2.

A distanza di un anno, un mosaico di restrizioni sovrapposte significa che solo i viaggiatori più determinati possono avventurarsi all’estero. Fortunatamente, l’accelerazione del lancio dei vaccini COVID-19 annuncia il ritorno dei viaggi oltre il confine nazionale. Un numero crescente di vaccinati significa che i governi, la società civile e le imprese private devono ora affrontare un’altra sfida. Come allentare le restrizioni continuando a proteggere il pubblico e assicurando che i viaggiatori rispettino i nuovi requisiti sui vaccini? Inserisci il “passaporto del vaccino”. In questo breve manuale ti aiuteremo a capire cos’è un passaporto vaccinale, come funziona e dove puoi aspettarti di averne bisogno. Questo è il nostro spiegatore sull’ascesa del passaporto vaccinale COVID-19.
Cosa sono i passaporti per i vaccini e come funzionerebbero?
Anche se è vero che la pandemia COVID-19 è la più grande emergenza sanitaria globale nelle ultime generazioni, non è la prima volta che un nuovo agente patogeno ha un impatto sui viaggi internazionali. Basta considerare l’epidemia di SARS del 2002-2004 per un esempio relativamente recente. Un passaporto vaccinale, è semplicemente un modo per garantire che si è stati vaccinati contro una particolare malattia, non è un concetto nuovo.

I viaggiatori provenienti da luoghi in cui le malattie endemiche come la febbre gialla, il morbillo o la tubercolosi rimangono prevalenti sono stati a lungo tenuti a dimostrare la vaccinazione prima di viaggiare all’estero. Ciò che rende questo periodo diverso, tuttavia, è l’aspettativa che una qualche forma di passaporto vaccinale diventi onnipresente come un passaporto di identità standard e richiesta più o meno allo stesso modo.

In poche parole, vieni dall’estero e vuoi prenotare il noleggio di barca a vela a Ischia? Devi avere un pass che afferma che tu abbia ricevuto entrambe le dosi di vaccino.
Cosa puoi aspettarti dai passaporti vaccinali?
A questo punto resta ancora molto da lavorare da parte dei governi, dei gruppi della società civile e dei fornitori di viaggi. Mentre non ci sono standard concordati, i governi e le società private stanno correndo per creare prove di concetto. I viaggiatori possono essere perdonati per sentirsi un po ‘persi nel flusso costante di informazioni. Ecco alcuni dei principali problemi e sfide che si frappongono. Alla fine della giornata, rimane tutt’altro che chiaro esattamente come (o anche se) si materializzerà un passaporto per il vaccino COVID-19.

I passaporti dei vaccini saranno digitali?
L’ubiquità degli smartphone e di altri dispositivi ha alimentato la speculazione che un passaporto vaccinale COVID-19 sarà un’app o un altro documento digitale. Ci si potrebbe aspettare che i viaggiatori caricassero la prova della vaccinazione nei loro telefoni o la scaricassero dal proprio medico o fornitore di vaccini. I passaporti digitali, sostengono i loro sostenitori, offrono comodità sia ai viaggiatori che ai governi. I viaggiatori potevano accedere a più record come i risultati dei test e le certificazioni di vaccinazione in un unico ambiente. I governi potrebbero quindi verificare rapidamente tali record abbinandoli a fornitori di test preapprovati o amministratori di vaccini. È giusto presumere che una qualche forma di passaporto digitale per i vaccini sarà un’opzione. La domanda è se un passaporto digitale esisterà insieme alle alternative cartacee o se le soppianterà del tutto.
Quali informazioni conterranno i passaporti dei vaccini?
In questa fase, c’è poco consenso su quali informazioni dovrebbero contenere i passaporti dei vaccini. Come minimo sarà l’affermazione che un viaggiatore ha ricevuto una vaccinazione COVID-19. Le proposte spaziano da questo tipo di progettazione più semplice a quella più complessa che uniscono cartelle cliniche aggiuntive come i risultati dei test e le informazioni di tracciamento dei contatti, confrontandole con le restrizioni attuali e determinando se un singolo viaggiatore è autorizzato a entrare in una particolare destinazione. La mancanza di un coordinamento diffuso e di alto livello tra le varie parti interessate ha determinato una proliferazione di implementazioni proposte. In questa fase, i viaggiatori potrebbero aspettarsi di dover ottenere soluzioni specifiche per la destinazione simili a quanti paesi richiedono ora ai visitatori di ottenere un visto di ingresso prima del viaggio.
E i passaporti dei vaccini e la sicurezza dei dati?
Ogni potenziale fornitore di passaporti per vaccini pubblicizza le proprie credenziali di sicurezza. Tuttavia, la prova rimane molto nel budino come si suol dire. Le soluzioni attuali fanno uso di strumenti di crittografia standard e tecnologia blockchain per proteggere le informazioni sensibili e prevenire manomissioni non autorizzate.

I viaggiatori dovrebbero tenere presente che le sfide alla sicurezza dei dati che circondano i passaporti dei vaccini sono essenzialmente duplici. Da un lato, i viaggiatori devono essere sicuri che le loro informazioni siano protette e accessibili solo da coloro che hanno accesso autorizzato. D’altra parte, i governi devono sapere che le informazioni contenute in un passaporto vaccinale sono accurate, affidabili e a prova di manomissione. Gli esperti di sicurezza informatica avvertono di un allarmante aumento delle credenziali di vaccini falsi in vendita sul cosiddetto dark web, una rete di siti Web e servizi nascosti accessibili solo tramite specifici strumenti del browser. I ricercatori della società di sicurezza informatica Check Point hanno segnalato un drammatico aumento del numero di elenchi che offrono vaccini o credenziali di vaccini falsi.

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