Cosa portare con sé per un viaggio in barca: 3 cose basic

Avete deciso di usufruire di un servizio di noleggio barca a vela Grecia, ma non avete la più pallida idea di cosa portare con voi in valigia? Sicuramente i viaggi in barca sono molto diversi rispetto ai classici viaggi in aereo verso mete esotiche o città d’arte. Di conseguenza, preparare la valigia nel modo giusto è molto importante per evitare inconvenienti molto spiacevoli.
Ebbene, cosa portare con voi quindi per uno splendido viaggio in barca? Scopritelo in questa guida.

1. Indumenti essenziali

In un viaggio in barca, non è necessario portare con sé tutti i capi del proprio armadio. Il nostro consiglio è soprattutto quello di optare per vestiti di mezza stagione. Questo perché i viaggi in mare possono sia regalare splendide giornate come un costante cattivo tempo. Meglio quindi, portare con sé sia vestiti più estivi che capi un po’ più pesanti, in particolar modo per le frizzanti serate autunnali.

2. Le medicine di cui avete bisogno

Non vogliamo farne una questione di malaugurio, ma portare con voi le medicine è indispensabile per vivere tranquilli la vostra vacanza in barca. Portate con voi tutti i medicinali di cui avete bisogno o che pensate possano servire come paracetamolo per l’influenza, aspirine per il mal di testa, il mal di mare, e così via. Ovviamente, abbiate cura di portare oggetti per l’igiene personale come salviettine e creme di vario tipo. Tutto ciò vi servirà ad evitare inutili corse alla ricerca della farmacia più vicina.

3. Ciò che serve per ricaricare i dispositivi tecnologici

Avete prenotato il vostro viaggio in barca e la prima cosa che avete pensato è: come faccio a ricaricare il cellulare? State tranquilli, in tutte le barche (o quasi) esistono dei generatori di corrente che permettono di ricaricare tutti i dispositivi tecnologici. Ovviamente, voi dovete aver cura di portare con voi tutti i cavi per permettere, giust’appunto, la ricarica del pc, del telefono o di qualsiasi strumento tecno abbiate. Di contro, potete anche acquistare dei dispositivi che permettono una ricarica wireless e senza l’uso di elettricità: costano molto poco e “salvano la vita” in caso di telefono praticamente scarico.

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