Come riconoscere un olio extravergine d’oliva di qualità

L’olio extravergine di oliva è un alimento di assoluta qualità, caratterizzato da un sapore unico, dall’odore inconfondibile e dalle eccellenti proprietà organolettiche. L’eccezionale condimento è tra gli alimenti base che non possono assolutamente mancare sulla tavola di ogni italiano che si rispetti, nonché il prodotto principe della dieta mediterranea.

Il nostro Paese è uno dei principali produttori di olio, trainato soprattutto dalle regioni del sud come la Puglia, la Calabria e la Sicilia che insieme detengono oltre l’85% del totale della produzione nazionale. L’olio extravergine di oliva pugliese è una delle eccellenze del territorio, in quanto presenta dei valori di acidità di gran lunga più bassi dello 0,8%, il tasso massimo consentito per attribuire all’olio la denominazione di extravergine.

Ma come fare per distinguere un olio extravergine di oliva di qualità? Ecco le tre regole principali.

Controllare attentamente l’etichetta

La prima cosa da controllare in fase d’acquisto è l’etichetta del prodotto. Fate bene attenzione alla dicitura “estrazione a freddo” o “spremitura a freddo”, indice di garanzia che il processo di estrazione e spremitura del prodotto sia stato effettuato ad una temperatura inferiore a 27 gradi, sintomo di una lavorazione artigianale e non industriale. La spremitura “a caldo” invece è tipica di un prodotto lavorato in modo industriale, e quindi di qualità più bassa.

Non lasciarti ingannare dal colore!

A seconda del grado di maturazione delle olive, l’olio extravergine può assumere diverse tonalità di colore. Dal giallo all’oro, fino ad arrivare al verde scuro: il colore dell’olio non indica la qualità, in quanto esso può variare a seconda della varietà di olive utilizzate. Un parametro da controllare è la limpidezza del prodotto: un olio eccessivamente limpido sta a significare che è stato filtrato dall’acqua per garantire una lunga conservazione nel tempo, sacrificando parte delle proprietà nutritive.

Test del pizzicore

La sensazione di pizzicore alla lingua che si avverte in fase di assaggio dell’olio, sta a significare che il prodotto è ricco di polifenoli, antiossidanti naturali indispensabili per l’organismo. La sensazione è più accentuata su un prodotto fresco, e tenderà a diminuire con il passare del tempo.

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